


Books in series

#1
Death in August
2002
Florence, summer 1963. Inspector Bordelli is one of the few policemen left in the deserted city. He spends his days on routine work, and his nights tormented by the heat and mosquitoes.
Suddenly one night, a telephone call gives him a new sense of purpose: the suspected death of a wealthy Signora. Bordelli rushes to her hilltop villa, and picks the locks. The old woman is lying on her bed - apparently killed by an asthma attack, though her medicine has been left untouched.
With the help of his young protégé, the victim's eccentric brother, and a semi-retired petty thief, the inspector begins a murder investigation. Each suspect has a solid alibi, but there is something that doesn't quite add up . . .

#2
Una brutta faccenda
2003
It's April 1964 in Florence and a little girl is found at Villa Ventaglio. She has been strangled, and there is a horrible bite mark on her belly. Then another little girl is found murdered, with the same macabre signature. The investigation marks the start of one of the darkest periods of Bordelli's life.

#3
Death in Sardinia
2004
Florence, 1965. A man is found murdered, a pair of scissors stuck through his throat. Only one thing is known about him—he was a loan shark, who ruined and blackmailed the vulnerable men and women who would come to him for help.
Inspector Bordelli prepares to launch a murder investigation. But the case will be a tough one for him, arousing mixed emotions: the desire for justice conflicting with a deep hostility for the victim. And he is missing his young police sidekick, Piras, who is convalescing at his parents' home in Sardinia.
But Piras hasn't been recuperating for long before he, too, has a mysterious death to death with . . .

#4
Perché dollari?
2005
Quattro racconti noir in cui Marco Vichi scava nella memoria della storia più recente. L'apertura, nel romanzo breve che dà il titolo al volume, è affidata al commissario Bordelli che, nel malinconico novembre del 1957, riceve un paio di lettere anonime che attirano la sua attenzione. Su entrambe c'è scritto soltanto "Il Pavone". Una debole pista suggeritagli da un medico legale lo porterà sulle colline intorno a Firenze e dentro un oscuro intrigo che lo costringerà a trovare soluzioni per lui impensabili. Diversi i protagonisti delle altre storie: un famigerato torturatore fascista; un impiegato modello, mite e maniacale; un poliziotto e uno spacciatore. Tre vicende normalmente oscure, sempre sullo sfondo di una Firenze quasi senza tempo, sempre attraversate da uomini soli e tormentati.

#5
Death in Florence
2009
Florence, 1966. The rain is never-ending. When a young boy vanishes on his way home from school the police fear the worst, and Inspector Bordelli begins an increasingly desperate investigation.
Then the flood hits. During the night of November 4th the swollen River Arno, already lapping the arches of the Ponte Vecchio, breaks its banks and overwhelms the city. Streets become rushing torrents, the force of the water sweeping away cars and trees, doors, shutters and anything else in its wake.
In the aftermath of this unimaginable tragedy the mystery of the child's disappearance seems destined to go unsolved. But obstinate as ever, Bordelli is not prepared to give up.

#6
Morto due volte
2010
In un cimitero di Firenze, c'è una tomba di troppo. Come è possibile che Antonio Samsa giaccia sotto due lapidi, con due diverse date di morte? Quale segreto si cela in una dolorosa pagina della Storia italiana? Chi ha voluto nascondere un intrigo fatto di soldi, di bugie e di violenza?Il commissario Bordelli affronta una delle sue più difficili indagini, in un graphic novel evocativo e avvincente.

#7
Death in the Tuscan Hills
2011
Spring, 1967. The trail of tragedy and destruction that followed the previous winter's flood seems to have died down; Florence is beginning to recover. But Inspector Bordelli does not feel the same sense of relief - he has not had a moment's peace since his investigation of a young boy's murder went disastrously wrong. Unsettled and embittered, Bordelli resigns from the force and leaves the city. He could not continue to work as a policeman while the perpetrators of such a terrible crime were still at large. Now, in the solitude of his new home in the Tuscan hills, he spends his days cooking, going for long walks and learning to grow his own vegetables. But the thought of that case - of justice not served - is constantly with him. Until fate, in which he has never believed, unexpectedly offers him the chance of retribution ...

#8
Fantasmi del passato
2014
A family cloaked in secrets. A beguiling woman. A unique setting. Inspector Bordelli is back to solve one of the most difficult cases of his entire career in the sixth book in this atmospheric and evocative crime noir series by Marco Vichi - perfect for fans of Andrea Camilleri.
1967. It is winter in Florence, and one year has passed since the city was devastated by the flood of the Arno. Though the waters have receded, the memories of that day continue to linger with the stains on the city walls.
Residing in his farmhouse in the Florence hills, Inspector Bordelli is weighed down with remorse and yearning for the woman he has lost when a new case presents itself. An old, rich man loved by everyone he knew has been killed in his own Fiesole villa and the murderer has left no trace. While Bordelli questions the relatives and struggles to solve the intricacies of the crime, he encounters a stooped, worn figure, who he recognises as an old acquaintance from the War.
Welcoming the man into his home, Bordelli sets out to help him recover with the aid of good food and good wine. But little does Bordelli know that his old friend is leading him ever closer to a mysterious woman - the person who holds the secrets at the heart of the mystery.

#9
Nel più bel sogno
2017
La nuova indagine nata dalla penna di Marco Vichi
«Il commissario Bordelli è un personaggio capace di andare oltre le trincee del genere giallo per farsi grande letteratura.»
Gian Paolo Serino
«Il commissario Bordelli si inserisce oggi nella grande tradizione dei De Vincenzi e dei Duca poliziotti complessi e tormentati che raccontano un'Italia ingenua e cattiva che ancora non sapeva di essere così noir.»
Carlo Lucarelli
«Il commissario Bordelli, un antieroe disilluso ma assolutamente autentico nelle ragioni del suo esistere. Un uomo che riconosci come vero e che non è facile dimenticare.»
Andrea Camilleri
«Un giallo classico... una tormentata figura di investigatore e un'Italia meno cinica ma non meno cattiva di oggi.»
Il Venerdì di Repubblica - Corrado Augias
È la fine di aprile del 1968. Firenze, come il resto dell’Italia, è scossa dalle manifestazioni studentesche. I figli sono contro i padri, senza mediazioni né compromessi, ed è difficile capire dove stiano ragioni e torti, dove sia il male. Università occupate, scontri con le forze dell’ordine, battaglie tra studenti di destra e di sinistra, slogan impregnati di un vortice di sogni cozza contro una società ormai sorpassata che aveva creduto di durare in eterno.
Nonostante un certo disorientamento per il mondo che sta cambiando, Bordelli vive una sua primavera interiore. Il peso del passato sembra finalmente attenuarsi, e lui sente di poter affrontare le cose con più leggerezza. Anche la sua vita amorosa sta forse andando incontro a un mutamento inatteso…
Ma una giornata drammatica, una giornata di morte, costringe il commissario a confrontarsi con non pochi misteri. E quando tutto pare avviarsi verso la soluzione, in un paese vicino a Firenze un altro omicidio terribile getta il commissario nello sconforto. Non sa davvero se questa volta riuscirà a scoprire lo spietato assassino, che forse si cela dietro un macabro messaggio.
Scopri tutti i romanzi e i racconti del commissario
Il commissario Bordelli
Una brutta faccenda
Il nuovo venuto Morte a Firenze
La forza del destino
Fantasmi del passato
Perché dollari?
Morto due volte

#10
L'anno dei misteri
2019
È il 6 gennaio del ’69 e molti italiani si preparano a vedere la «finalissima» di una delle trasmissioni più popolari e seguite, Canzonissima. Anche il commissario Bordelli si siede davanti al televisore per godersi la serata, ma una telefonata della questura lo strappa dalla poltrona e lo costringe a uscire di una ragazza è stata uccisa, proprio mentre andava in onda la sigla... zum zum zum zuuum zum. Da quel momento le giornate del commissario si complicano, altri misteri dovranno essere risolti. Uno in particolare lo la terribile vicenda del maniaco omicida che ha già ucciso sei prostitute, tutte e sei bionde, di media statura, una ogni nove mesi esatti. Bordelli si sente affaticato, e in mezzo alle ricerche concitate cerca di ritagliarsi momenti di tranquillità e di riflessione nel silenzio del bosco, che i versi degli animali rendono ancora più vero e profondo. Tra poco più di un anno andrà in pensione, e teme di lasciarsi alle spalle dei casi insoluti...

#11
Un caso maledetto
2020
Gennaio 1970. Il commissario Bordelli in aprile andrà in pensione, dopo quasi un quarto di secolo in Pubblica Sicurezza, e ancora non sa cosa aspettarsi, non riesce a immaginare come accoglierà questo totale cambiamento. Ma per adesso è in servizio, e il tempo per riflettere e farsi troppe domande non c’è: in una via del centro di Firenze avviene un omicidio brutale. Sarà proprio quel crimine odioso il suo ultimo caso? Ma soprattutto, riuscirà a risolverlo? Lui e il giovane Piras, che nel frattempo è diventato vice commissario, lavorano a stretto contatto, spinti come ogni volta dal senso di giustizia, ma in questa occasione anche dalla intollerabile inutilità di quell’omicidio. Passano i mesi, arriva la primavera, la data del pensionamento si avvicina. La relazione del commissario con la bella Eleonora sembra essere sempre più solida. Non mancherà la cena a casa di Franco Bordelli, dove come d’abitudine ognuno racconterà una storia. Ma una mattina il commissario riceve una telefonata dalla questura… un altro omicidio?

#12
Ragazze smarrite. Un'avventura del commissario Bordelli
2021
Firenze, marzo 1970. Al commissario Bordelli manca poco più di una settimana alla pensione, e ancora non riesce a immaginare come si sentirà. Si augura che in questi giorni non avvengano altri omicidi: non vuole rischiare di lasciarsi alle spalle un mistero non risolto, ma il destino gli ha riservato una spiacevole sorpresa, e si trova ad affrontare il suo caso forse più difficile. Lungo il greto di un fiumiciattolo del Chianti, in località Passo dei Pecorai, proprio a pochi chilometri da casa sua, viene scoperto il cadavere di una ragazza. Nessuna denuncia di scomparsa, nessun documento d’identità, nessun testimone, nulla di nulla. Si avvicina il due di aprile, il suo sessantesimo compleanno, dunque il suo ultimo giorno di lavoro, e il commissario comincia a temere che quel delitto, dietro il quale sembra nascondersi qualcosa di disgustoso, resti impunito. Il tempo passa, e non emerge niente che aiuti l’indagine. Bordelli è sempre più amareggiato, non può sopportare che i colpevoli restino in libertà, e nonostante tutto giura a se stesso di trovarli...

#13
La casa di tolleranza
2021
Siamo nel '49, Bordelli è entrato in Pubblica Sicurezza da due anni, è vice commissario in prova. Non ha ancora l'automobile e si muove in bicicletta. Sta comprando l'appartamento di via del Leone, con l'aiuto dei genitori e di un prestito bancario. Ha trentanove anni, e la memoria colma di ricordi di una guerra sanguinosa, dalla quale è tornato con un cane lupo grande come un vitello, un cane delle SS che lui ha trovato ferito e che ha salvato: Blisk. Durante un controllo in una casa di tolleranza, incarico che lui detesta, incontra una prostituta singolare, che nelle pause tra un cliente e l'altro lavora a maglia. Nasce subito una simpatia destinata a trasformarsi in amicizia. E il loro incontro, per puro caso, trascinerà Bordelli in un'indagine complicata e pericolosa, che lo costringerà a mettere in moto tutte le sue capacità. Tra una «rilassante» passeggiata nei cimiteri – dove verrà scoperchiata una macabra vicenda – e il ricordo di una notte passata a raccontarsi storie, che darà il via alla tradizione delle cene della Confraternita del Chianti, conosciamo il giovane Bordelli, investigatore alle prime armi ma con un gran fiuto nel risolvere i casi più intricati

#14
Non tutto è perduto
2022
Il commissario Bordelli è andato in pensione e la malinconia si fa sentire, nonostante la presenza sempre più stretta della bella Eleonora e le immancabili cene della Confraternita. Il giovane sessantenne fa lunghe passeggiate in collina, ripensa al passato, e a poco a poco si fa strada nella sua mente l’idea di risolvere l’unico caso della sua carriera rimasto insoluto: un ragazzo, figlio di un industriale fascista, ucciso nel 1947 con diverse coltellate... forse una vendetta? Era la sua prima indagine, e all’epoca non era riuscito a venirne a capo, anche perché molto presto era arrivato l’ordine di lasciar perdere, non era il clima giusto per rovistare nelle tragedie della guerra, l’Italia aveva bisogno di pace e di serenità. Ma adesso, dopo ventitré anni, può provare a risolverlo, anche se non ufficialmente. Nel frattempo cerca di dare una mano a Piras, diventato vice commissario, e finisce per ritrovarsi alle prese con due crimini odiosi che reclamano giustizia, una giustizia che forse andrà cercata al di fuori delle regole...
Author

Marco Vichi
Author · 19 books
Marco Vichi was born in Florence. The author of eleven novels and two collections of short stories, he has also edited crime anthologies, written screenplays, music lyrics and for radio, and collaborated on and directed various projects for humanitarian causes. His novel Death in Florence won the Scerbanenco, Rieti and Camaiore prizes in Italy. Marco Vichi lives in the Chianti region of Tuscany.