
«Ho sempre voluto che ammiraste il mio digiuno» ovvero, guardando Kafka
By Philip Roth
2011
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È l'estate del 1923 quando in due stanze in un sobborgo di Berlino una nuova coppia dà inizio al suo futuro comune. Lei si chiama Dora Dymant, lui Franz Kafka, e quello è l'ultimo anno della sua vita.Prima di allora ci sono state altre due brave ragazze ebree nella vita di Kafka, Felice e Julie, poi la passionale, anticonformista Milena. Ma lui è già «sposato con l'angoscia a Praga» e un altro matrimonio non ci sta. È solo con la giovane Dora che Kafka, avvicinandosi alla fine, riesce a svincolarsi dalla città nativa e a pensarsi, seppur per poco, libero di amare.E se fosse sopravvissuto alla tubercolosi che lo condusse a morte precoce? Se addirittura fosse scampato all'olocausto che si prese tutte le sue sorelle, rifugiandosi all'estero, magari in America, magari in un'accogliente comunità ebraica? Cosa sarebbe accaduto se il cantore di ogni forma di assoggettamento, vincolo, coercizione fosse riuscito a sfuggire? Quali inediti appagamenti il Nuovo Mondo delle mille possibilità avrebbe potuto riservargli?Philip Roth immagina per noi lo scenario e, incrociando quell'orizzonte letterario e umano al proprio, dà vita a una piccola gemma di lucidità critica e insieme di spassoso estro narrativo.
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Author

Philip Roth
Author · 42 books
Witty and ironic fiction of noted American writer Philip Milton Roth includes the novels Portnoy's Complaint (1969), American Pastoral (1997), and The Human Stain (2000). He gained early literary fame with the collection Goodbye, Columbus (1959), winner of National Book Award of 1960, cemented this fame with his bestseller, and continued to write critically-acclaimed works, many of which feature his fictional alter ego, Nathan Zuckerman. The novels of Zuckerman began with The Ghost Writer in 1979 and include winner of the Pulitzer Prize. In May 2011, he won the Man Booker International Prize for lifetime achievement in fiction. https://en.wikipedia.org/wiki/Philip\_...