
Come trovare soluzioni bizzarre per sbarcare il lunario quando sei stato reso obsoleto da un'intelligenza artificiale. Dan, il protagonista della storia, è un giovane australiano sposato e con una figlia piccola che viene licenziato in tronco dalla società dove lavora come consulente finanziario e addetto al recupero crediti. La società non gli offre nessuna spiegazione, nonostante l’ottimo lavoro da lui svolto nel corso del tempo. Dan sospetta che la ditta abbia dato in outsourcing il suo lavoro a qualche tipo di macchina o intelligenza artificiale. Il giovane si guarda un po’ in giro alla ricerca di qualche lavoretto con cui sopravvivere e pagare le rate del mutuo della casa, ma riesce solo a scoprire che non è il solo a trovarsi in una situazione di questo genere. Quello che tuttavia non torna e lascia Dan assai perplesso sono le bizzarre soluzioni con cui molti amici si ritrovano a convivere, come ad esempio scrivere romanzi pornografici per un unico cliente, peraltro mai visto o conosciuto. Egan questa volta non offre una storia basata su complessi algoritmi matematici. Mostrandosi autore vario e multiforme racconta una ironica, intrigante versione del conflitto tra uomo e macchina, da sempre al centro dell’attenzione degli scrittori di fantascienza. A differenza dei futuri catastrofici spesso immaginati da autori come Harlan Ellison (Non ho bocca e devo urlare), delle rivolte dei robot o della dominazione da parte di computer ultrapotenti, Egan propone una visione riflessiva e in fondo più speranzosa delle problematiche causate dall’automazione nel mondo del lavoro e nella vita della razza umana. Questo "Il fascino discreto della macchina di Turing" ("The Discrete Charm of the Turing Machine"), uscito su Isaac Asimov SF Magazine nel 2017, è stato candidato al premio Locus e a tutti i più importanti riconoscimenti fantascientifici dell’anno.
Author

Greg Egan specialises in hard science fiction stories with mathematical and quantum ontology themes, including the nature of consciousness. Other themes include genetics, simulated reality, posthumanism, mind transfer, sexuality, artificial intelligence, and the superiority of rational naturalism over religion. He is a Hugo Award winner (and has been shortlisted for the Hugos three other times), and has also won the John W Campbell Memorial Award for Best Novel. Some of his earlier short stories feature strong elements of supernatural horror, while due to his more popular science fiction he is known within the genre for his tendency to deal with complex and highly technical material (including inventive new physics and epistemology) in an unapologetically thorough manner. Egan is a famously reclusive author when it comes to public appearances, he doesn't attend science fiction conventions, doesn't sign books and there are no photos available of him on the web. Excerpted from Wikipedia.