
In punta di penna
1968
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Yukio Mishima sale in cattedra per dare consigli di scrittura, ma è solo un espediente per farci gustare la storia di due coppie, una di adulti (o di non più giovani, come a loro piace sottolineare) e una di giovani destinati a innamorarsi. Ma l’amore segue vie complesse, e le pulsioni dei quattro si intrecceranno in un garbuglio reso ancora più intricato dal fatto che se è vero che la bellezza sfiorisce con l’età, è vero anche che l’orgoglio ha un andamento opposto, e nutre il gusto della macchinazione. In quella che appare come una rivisitazione giocosa delle Relazioni pericolose, con il guizzo dell’intuizione Mishima aggiunge una quinta figura, quella del giullare che scompiglia le carte, rigorosamente sopra le righe, incapace per natura a seguire i dettami della norma. Sarà il suo comportamento imprevedibile, ma in realtà più assennato di chiunque altro, a riportare ordine e pace in un gruppo che però (ci suggerisce l’autore) era forse più attraente quando ancora si lasciava lacerare dalle sue passioni. Il romanzo che in Giappone ha avviato la riscoperta delle straordinarie qualità di intrattenitore di Yukio Mishima, riavvicinandolo sia al grande pubblico sia a quello di nicchia, accomunati entrambi dalla felice conferma di qualcosa che già si sospettava da tempo: che di Mishima si è ancora ben lontani dall’aver detto tutto.
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Author

Yukio Mishima
Author · 60 books
Yukio Mishima (三島 由紀夫) was born in Tokyo in 1925. He graduated from Tokyo Imperial University’s School of Jurisprudence in 1947. His first published book, The Forest in Full Bloom, appeared in 1944 and he established himself as a major author with Confessions of a Mask (1949). From then until his death he continued to publish novels, short stories, and plays each year. His crowning achievement, the Sea of Fertility tetralogy—which contains the novels Spring Snow (1969), Runaway Horses (1969), The Temple of Dawn (1970), and The Decay of the Angel (1971)—is considered one of the definitive works of twentieth-century Japanese fiction. In 1970, at the age of forty-five and the day after completing the last novel in the Fertility series, Mishima committed seppuku (ritual suicide)—a spectacular death that attracted worldwide attention.