
Un canguro che partecipa a una cena della ricca borghesia, un extraterrestre che intervista un passante, due abitanti di un mondo bidimensionale, distruttori apparsi dal nulla che disfano un treno in una notte, un impiegato che per lavoro assegna cause di morte, una ragazza a cui spuntano le ali. Sono questi alcuni dei protagonisti del libro di racconti di Primo Levi che comprende storie autobiografiche ambientate nel Lager, racconti fantastici che mostrano invece un lato inconsueto della vena narrativa dello scrittore, racconti di atmosfera onirico-kafkiana, e anche racconti di animali costruiti come apologhi morali. Un doppio passo che attraversa sia i piú inquietanti lati oscuri dell'animo umano, sia i meccanismi combinatori della natura osservati con distaccata, ma divertita ironia. Nella Postfazione Marco Belpoliti ripercorre le ragioni di questo libro in fieri interrotto dalla morte dello scrittore, consegnando al lettore un'opera che conferma la grandezza di Levi nell'arte del racconto.
Author

Primo Michele Levi (Italian: [ˈpriːmo ˈlɛːvi]) was a chemist and writer, the author of books, novels, short stories, essays, and poems. His unique 1975 work, The Periodic Table, linked to qualities of the elements, was named by the Royal Institution of Great Britain as the best science book ever written. Levi spent eleven months imprisoned at Monowitz, one of the three main camps in the Auschwitz concentration camp complex (record number: 174,517) before the camp was liberated by the Red Army on 18 January 1945. Of the 650 Italian Jews in his transport, Levi was one of only twenty who left the camps alive. The Primo Levi Center, dedicated "to studying the history and culture of Italian Jewry," was named in his honor.