
Nel 1812, quando i filologi Jacob e Wilhelm Grimm pubblicarono per la prima volta le Fiabe del focolare, una raccolta di storie popolari della tradizione tedesca, avevano in mente un pubblico adulto e per questa ragione ritennero opportuno preservare la crudezza del materiale originale. Nelle edizioni successive, con l’obiettivo di soddisfare un pubblico di famiglie, i fratelli addolcirono le fiabe raccolte, realizzando una versione definitiva nel 1857. La nostra è una selezione di questi racconti immortali, e sarà distribuita su tre volumi. Le ragioni dell’eterno fascino che le fiabe dei fratelli Grimm esercitano su tutti noi sono tante: da un lato troviamo alcuni dei personaggi più memorabili della letteratura, come Rapunzel, Cenerentola, Biancaneve, Hänsel e Gretel… Dall’altro un mondo di straripante immaginazione, popolato da esseri e luoghi fantastici, il tutto espresso con arguzia e grande abilità letteraria. Questa edizione comprende: - Rapunzel - Fratellino e sorellina - La bella addormentata nel bosco - Cappuccetto Rosso - Tre ometti nel bosco - Biancaneve - La serpe bianca - Rosabianca e Rosarossa - I musicanti di Brema - L'allodola che canta e saltella - La vecchia nel bosco - Il tavolino apparecchiato, l'asino d'oro e il bastone castigamatti - I quattro fratelli ingegnosi - La regina delle api - Il principe ranocchio - Storia di uno che se ne andò in cerca della paura - I dodici fratelli - I tre capelli d'oro del diavolo - Pollicino - Il vecchio Sultano - Il caro Orlando - Il re Bazza di Tordo - Le scarpette logorate dal ballo - Le tre foglie della serpe - I sette corvi
Authors

German philologist and folklorist Jakob Ludwig Karl Grimm in 1822 formulated Grimm's Law, the basis for much of modern comparative linguistics. With his brother Wilhelm Karl Grimm (1786-1859), he collected Germanic folk tales and published them as Grimm's Fairy Tales (1812-1815). Indo-European stop consonants, represented in Germanic, underwent the regular changes that Grimm's Law describes; this law essentially states that Indo-European p shifted to Germanic f, t shifted to th, and k shifted to h. Indo-European b shifted to Germanic p, d shifted to t, and g shifted to k. Indo-European bh shifted to Germanic b, dh shifted to d, and gh shifted to g. This jurist and mythologist also authored the monumental German Dictionary and his Deutsche Mythologie . Adapted from Wikipedia.