Margins
Sarti Antonio book cover 1
Sarti Antonio book cover 2
Sarti Antonio book cover 3
Sarti Antonio
Series · 18
books · 1974-2022

Books in series

Le piste dell'attentato book cover
#1

Le piste dell'attentato

1974

Bologna, metà anni Settanta. Qualcuno fa esplodere la stazione radio dell'Esercito, uccidendo quattro militari. Nei minuti successivi alla strage, un'auto con tre uomini a bordo forza un posto di blocco. Sarti Antonio, sergente, la insegue e riesce ad arrestare i tre. Per l'intera città il caso è risolto, ma per Sarti, testardo, collerico e intelligente quanto basta, è solo all'inizio. Personaggio tra i più caratteristici del giallo italiano, il sergente Sarti vive la sua prima avventura in questo romanzo pubblicato per la prima volta trent'anni fa e già rivela tutte le caratteristiche che lo hanno reso famoso: caparbietà, spirito di contraddizione, alternanza di momenti di indolenza e di frenesia, quasi il simbolo di una città frastornata.
Ombre sotto i portici book cover
#3

Ombre sotto i portici

1976

Bologna, metà degli anni Settanta. Sarti Antonio, sergente, vede quattro extraparlamentari che entrano di nascosto nel palazzo che ospitava uno dei più rinomati casini della città. Il giorno dopo, la signora Imelda Scampini, la vecchia tenutaria del bordello, viene trovata cadavere. Fin troppo facile collegare tra loro i due episodi. Ma perché quattro extraparlamentari dovrebbero uccidere una ex tenutaria? E perché gli eredi Scampini cominciano a raccontare una bugia dopo l'altra? Per Sarti Antonio i conti cominciano a non tornare più. Ma per sciogliere l'imbroglio dovrà ancora una volta ricorrere all'aiuto di Rosas, lo studente anarchico dal fiuto alla Sherlock Holmes. Ritorna, molto atteso, un altro leggendario romanzo dello scrittore che più di ogni altro ha fissato i canoni del giallo italiano: trame briose e convincenti, personaggi indolenti ma caparbi, scenari precisi e godibili. Caratteristiche che puntualmente si ritrovano in questo romanzo, ormai diventato un classico del genere.
Sarti Antonio un diavolo per capello book cover
#7

Sarti Antonio un diavolo per capello

1980

EX LIBRARY HARDCOVER IN ITALIAN
Sarti Antonio book cover
#9

Sarti Antonio

rapiti si nasce

1985

Eccolo lo squinternato questurino bolognese drogato di caffè e affetto da colite. Per i quarant'anni di Sarti Antonio, il personaggio che ha ispirato tutta la letteratura noir italiana, ripubblichiamo un romanzo da tempo introvabile. Sono le sei del mattino e Sarti Antonio riceve una telefonata. Una voce lo minaccia. Non deve uscire di casa. Sono tempi in cui si spara facile. Sono gli Anni di piombo. Ma perché dovrebbero prendersela con un semplice poliziotto? Temporeggia, Sarti, non sa che fare; decisamente non ha scelto il mestiere adatto a lui. Poi va incontro al destino. E il destino si compie. Si risveglia imprigionato in una cantina umida e puzzolente. Chi l'ha rapito? Forse una delle indagini in cui è impegnato è arrivata troppo vicina alla verità, ma quale? L'omicidio di Kim, hippy fuori tempo massimo, quello del Napoletano, ucciso dopo una rissa al bar, o quello di piazza VIII agosto? Sarti Antonio si racconta in soggettiva in un noir fuori dagli schemi, ma sempre pieno di ironia e, soprattutto, di umanità.
L'archivista book cover
#10

L'archivista

1981

Torna Sarti Antonio, sergente, ma il suo ruolo da protagonista questa volta è conteso da Poli Ugo, vice ispettore «burocrate, carogna e ruffiano». Nella Bologna dei primi anni Ottanta, ferita a morte dalla strage e già sepolta da cumuli di eroina, Poli Ugo è un antieroe cosí disumano che riesce a incarnare tutte le contraddizioni del suo tempo.
Stop per Sarti Antonio book cover
#13

Stop per Sarti Antonio

1987

A Bologna qualcuno sta uccidendo studenti e insegnanti i cui nomi e cognomi cominciano con le lettere B e C e provenienti da città con iniziale A. Sarti Antonio, sergente, è costretto a indagare fianco a fianco a un agente segreto arrivato dagli Stati Uniti, che crede di operare a New York e usa metodi americani in una Bologna, dove, fino al giorno prima, il metodo più sofisticato usato per dare la morte, era il veleno per topi. Nonostante ciò i risultati arrivano e dietro il presunto maniaco si svela una delle più violenti realtà della nostra storia recente e dei nostri tempi.
Sarti Antonio e la ballata per chitarra e coltello book cover
#13.7

Sarti Antonio e la ballata per chitarra e coltello

1994

Un bar a due passi da Porta San Vitale si è trasformato in un deposito di vetri rotti dopo una sparatoria. Sarti Antonio e l’agente Felice Cantoni accorrono sul luogo per le prime indagini che si rivelano subito difficili: l’unico testimone è il vecchio Chitarra che tira a campare suonando nei bar e nelle osterie del quartiere. Poco dopo la mezzanotte, a pochi isolati di distanza dal locale, viene trovato pugnalato il Napoletano, un malavitoso che controlla i traffici della zona. Un solo indizio: sarebbe stato proprio il Napoletano a sparare due ore prima quattro colpi di pistola nel bar e a regalare a Chitarra un nuovo strumento dopo che il suo era sparito. Esiste un nesso tra questi due fatti? Sarti Antonio non lo sa ancora, ma già deve fare i conti con Raimondi Cesare, ispettore capo, che è certo di aver trovato il colpevole, un extracomunitario a tutti noto con il nome di Pasquale e che ha avuto la sfortuna di trovarsi sul luogo del delitto. Come se non bastasse, Pasquale è il fratello maggiore di Amir, detto Romolo, il miglior amico di Stecco che non dà tregua a Sarti Antonio finché non troverà il vero assassino...
Una bionda di troppo per Sarti Antonio book cover
#15.5

Una bionda di troppo per Sarti Antonio

2003

Ultimo baluardo di una giustizia ancora a misura d'uomo, Sarti Antonio, sergente, si trova a dover affrontare un nuovo caso in una Bologna soffocata dal caldo torrido di agosto. Kim, uno spacciatore pugnalato durante la notte, ha lasciato una traccia da seguire: due nomi su un'agenda e le sue ultime parole prima di spirare. Le indagini si muovono in un sottobosco crudo e bizzarro, popolato da strani personaggi.
Sarti Antonio e l'assassino book cover
#16

Sarti Antonio e l'assassino

2004

Sarti Antonio fra gente perbene book cover
#16.5

Sarti Antonio fra gente perbene

Racconti vol. I

2005

Dopo trent'anni di attività narrativa coronata da ampio successo di critica e pubblico, Loriano Macchiavelli si può considerare il "padre vivente" del giallo italiano, punto di riferimento per le nuove generazioni di scrittori ormai assurto al ruolo di "classico". Il personaggio-chiave della sua produzione è il sergente Sarti Antonio, antieroe umanissimo, dotato di straordinaria memoria ma incapace di risolvere i casi senza l'aiuto dell'amico Rosas, universitario ed extraparlamentare di sinistra, colto e logico quanto basta. Un investigatore a metà, dunque, ma un personaggio intero, questurino umile e mediocre, un uomo della rara specie dei "Don Chisciotte". Molte delle sue avventure, soprattutto racconti o romanzi brevi pubblicati su periodici a partire dagli anni Settanta, sono oggi poco note o introvabili.
Sarti Antonio e i 47 colpi book cover
#16.6

Sarti Antonio e i 47 colpi

Racconti vol. II

2006

Il 3 aprile 1987 muore Sarti Antonio, per quattordici anni e tredici romanzi poliziotto a Bologna. Lo uccide un sicario americano, tale John Smith, ma il mandante è Loriano Macchiavelli, il padre vivente del giallo italiano, suo autore e creatore. Quattro anni dopo, per la precisione il 12 febbraio 1991, l'assassino si trova di fronte il fantasma della vittima: nientemeno che sulla seconda rete della televisione nazionale viene trasmesso il primo di tredici telefilm ispirati alle indagini di Sarti Antonio. E, messo alle strette, Macchiavelli torna alla sua creatura più celebre e fortunata. Nascono così i cinque romanzi brevi raccolti in questo volume, tutti del 1991, in cui per l'ultima volta il questurino ritorna, sempre in compagnia del fido Rosas e della Biondina, sullo sfondo di una Bologna inedita, tra università, ospedali, teatri e campi sportivi, come sempre protagonista della narrazione di Macchiavelli che virtuosisticamente si misura, tra l'altro, con un classico tema della letteratura gialla, il cosiddetto "mistero della camera chiusa".
Sarti Antonio e la via dell'inferno book cover
#16.7

Sarti Antonio e la via dell'inferno

Racconti vol. III

2007

Ucciso da una pallottola dell'americano Mr Smith nel 1987, il questurino Sarti Antonio risorge dalle proprie ceneri, quasi miracolosamente, sette anni dopo. I cinque testi qui riuniti, quattro racconti e un romanzo breve, tutti editi tra 1994 e 2001 su riviste e pubblicazioni ormai irreperibili, segnano appunto il ritorno dell'amatissimo sergente al suo pubblico. L'essere scampato alla P38 di Smith l'ha reso più duro, più diffidente, più smaliziato, più autonomo. Più deciso nell'affrontare i diversi frangenti, più capace di orientarsi con maggiore sicurezza in un mondo che dispiega a ogni passo orrori senza fine. Una nuova forza che, unita al pudico e profondo senso di pietà, all'onestà testarda di voler sempre capire, rendono questo Sarti Antonio "seconda maniera" un uomo più attrezzato per viaggiare lungo i molteplici inferni del presente.
Sarti Antonio. Di nero si muore book cover
#16.8

Sarti Antonio. Di nero si muore

Racconti vol. IV

2008

"Siamo stufi di Sarti Antonio!", tuonava un recensore nel lontano 1983, definendo il suo mondo "un teatro di burattini". Oggi, dopo venti telefilm, una quindicina di libri, innumerevoli repliche e ristampe, Sarti Antonio ritorna più diffidente e vitale che mai. E fedele alla sua creatura più celebre e fortunata, Loriano Macchiavelli non smette di scrivere per il questurino bolognese nuove avventure: come quelle raccolte in questo volume, pubblicate tra il 2002 e il 2008, con l'aggiunta di un sorprendente inedito. Si aprono in questi racconti squarci sul passato del sergente, ma anche illuminanti lampi sul presente, sul nostro mondo in continua evoluzione, con narrazioni che non temono di trattare argomenti di spinosa attualità, come l'immigrazione e il lavoro nero. A dimostrazione del fatto che l'universo di Sarti Antonio, sergente, è una copia fedele di quello in cui ognuno di noi abita. Altro che palcoscenico per burattini!
Delitti di gente qualunque book cover
#17

Delitti di gente qualunque

2009

La formula del radium, un libro con una annotazione a matita che rimanda a un altro libro che contiene un'altra annotazione: l'elenco di quattro ville storiche di Bologna e del suo territorio. Villa Aldini, Villa delle Rose, Casa Beroaldo e la Rocchetta Mattei. Questo è quello che hanno in mano un fotografo conosciuto come "Duescatti" e un ricercatore universitario di nome Rosas, conosciuto come "il talpone". E con queste tracce Rosas arriva a un episodio storico documentato: un furto di radium commesso dall'esercito tedesco all'ospedale Sant'Orsola nel luglio 1944. Radium sottratto ai malati e destinato alla macchina bellica di Hitler. Solo che, arrivati a questo punto, Duescatti trova una morte orribile a Casa Beroaldo e Sarti Antonio, sergente, si trova di fronte a una scena del delitto enigmatica: come è possibile che la vittima giaccia, come fosse stata schiacciata, sul pavimento e la sua immagine speculare sembri stampata sul soffitto? Per Sarti Antonio i guai sono appena cominciati. Deve fare i conti con la sparizione di Rosas, di cui è amico, e che in Questura viene indicato come colpevole. L'indagine lo porterà alla Rocchetta Mattei, luogo di indicibile fascino e di mille misteri che affondano nel passato. Chi era veramente il conte Cesare Mattei e perché i suoi segreti - dopo un secolo - ossessionano ancora tante persone? Delitti di gente qualunque segna il ritorno di Sarti Antonio che, con la sua solida umanità, con i suoi troppi caffè, con le sue storie d'amore malinconiche, con i suoi rapporti conflittuali con i superiori, ancora una volta ci seduce e si conferma uno dei più amati poliziotti della narrativa italiana.
L'ironia della scimmia book cover
#18

L'ironia della scimmia

2012

Ennesima giornata frenetica per Sarti Antonio, sergente della Questura di Bologna. Appena rientrato da un turno di servizio, ancora in tenuta antisommossa viene convocato d'urgenza dall'ispettore capo: al ricco imprenditore Giulio Messini è stata appena rubata la sua lussuosa jeep Grand Cherokee. Sarti Antonio pensa subito alla nuova fidanzata della vittima, Marcella Carlotti, detta Rasputin, dietro alla quale sta da tempo nella speranza di prenderla con le mani nel sacco. Anzi, sul volante delle troppe auto rubate negli ultimi tempi a Bologna. Ma con la Grand Cherokee del Messini, Rasputin non ha avuto fortuna: sul pianale dell'auto ha trovato una sorpresa che l'ha sconvolta e ora, in una piovosa notte di primavera sui colli attorno a Bologna, telefona a Sarti Antonio per chiedergli aiuto. Non basta. A complicare ulteriormente le cose, l'"Elegante" e indisponente (o così la pensa Sarti) Giulio Messini denuncia il furto di un dipinto, tanto bizzarro quanto sinistro, chiamato La scimmia che ride, di un pittore del Settecento, Francesco Malagoli. Uno strano furto, visto che i ladri hanno preso il Malagoli e ignorato un Guido Reni che vale molto, molto di più. C'è qualcosa, c'è molto che non funziona a Bologna e forse Rasputin potrebbe aiutare il questurino a capirci di più. Ma Rasputin sparisce. Seguendo le sue tracce, Sarti Antonio si trova invischiato nel caso più ingarbugliato e sanguinoso che mai gli sia capitato fra le mani, al punto che gli accade di "passare dall'altra parte", interrogato come persona informata dei fatti, e rischia addirittura l'arresto. Chi è il misterioso Samir, sospetto terrorista islamico che si accompagna a Rasputin, braccato da due spietati killer? Per quale motivo tutte le piste sembrano condurre alle rovine fantasma de L'Aquila post terremoto? Che legame c'è tra La scimmia che ride e una fantomatica unità commando britannica in azione nei giorni più oscuri del collasso del regime fascista? Che cosa ha portato al coinvolgimento diretto dei Servizi segreti italiani, della CIA e di un misterioso uomo politico? Quale ruolo gioca l'enigmatico, pericoloso Uomochefuma? Un labirinto di crimini del passato e intrighi del presente, le menzogne della politica e i delitti della cospirazione, una città - L'Aquila - che pare non interessi più a nessuno ma le cui macerie sono lì a denunciare le nostre colpe... Un po' troppo per Sarti Antonio, che non è mai stato un eroe. Loriano Macchiavelli ci regala una nuova grande avventura di Sarti Antonio, sergente, alle prese con il caso più complicato della sua carriera, e scrive pagine che tentano di chiarire, con la fantasia, alcune delle tante, troppe zone buie della nostra storia recente che la realtà non riesce a penetrare.
Uno sterminio di stelle book cover
#19

Uno sterminio di stelle

Sarti Antonio e il mondo disotto

2017

"Bologna non è più la stessa, la gente non sorride più." È da qualche tempo, precisamente dall'anno del terremoto in Emilia, che Sarti Antonio, sergente, va ripetendo con tristezza questa frase. A dargli ragione ancora una volta arrivano i fatti. Si sta occupando della scomparsa di Nanni Rolandina, una bella ragazza di anni diciannove e occhi turchini, quando viene chiamato d'urgenza dal cantiere del nuovo stadio del Bologna che sorgerà nella località archeologica di Villanova, dove Rosas ha fatto una scoperta interessante. Dagli scavi - per la gioia del capocantiere e dell'impresa costruttrice che dovranno sospendere i lavori - sono emerse, una dopo l'altra, tredici mummie di epoca etrusca, perfettamente conservate. Alcuni particolari risultano subito inquietanti. Intanto i corpi superano i due metri di altezza, hanno il cranio enorme e dodici di loro hanno i femori spezzati come se fossero stati sottoposti a un antico rito funebre. Ai piedi di una delle mummie c'è un omphalos, una pietra con l'incisione di un demone che impugna una mazza. Il mattino dopo Sarti Antonio è convocato di nuovo al cantiere per una macabra novità: nella notte i cadaveri sono diventati quattordici. Accanto alle mummie c'è il corpo dell'architetto Bonanno, progettista dello stadio e direttore dei lavori. Anche lui ha i femori spezzati. E anche ai suoi piedi c'è una pietra ricoperta di segni enigmatici. Chi odiava così tanto l'architetto da inscenare una cerimonia ancestrale? E Rolandina, la ragazza che ha fatto perdere le sue tracce, ha qualcosa a che fare con il mistero? In soccorso di Sarti giungono il talpone Rosas e le sue conoscenze archeologiche. I due avranno modo di rifletterci, come al solito, davanti a un buon caffè sotto i portici, ma per l'occasione proseguiranno le ricerche anche di fronte a un bel cestino di tigelle e crescentine sull'Appennino. È qui, attorno all'antico centro oracolare di Montovolo, che affondano le radici il mistero del demone etrusco e quello, ancora più intricato, di una portantina che viene da un passato di stragi e delitti. Dopo cinque anni di assenza, Uno sterminio di stelle segna il grande ritorno di Sarti Antonio, il personaggio più longevo e amato di Loriano Macchiavelli, alle prese con un caso nuovo e al tempo stesso antichissimo. Loriano Macchiavelli è il creatore di Sarti Antonio, uno dei più popolari poliziotti della narrativa italiana. Tra le sue Sarti Antonio, un diavolo per capello, Sarti Antonio, caccia tragica, Sarti Antonio, un poliziotto, una città, I sotterranei di Bologna, Delitti di gente qualunque e L'ironia della scimmia. Assieme a Francesco Guccini ha Macaronì, Un disco dei Platters, Questo sangue che impasta la terra, Lo spirito e altri briganti, Tango e gli altri, Malastagione e La pioggia fa sul serio, tutti pubblicati per Mondadori.
Delitti senza castigo book cover
#20

Delitti senza castigo

2019

Bologna, anni Novanta. Una serie di crimini si sussegue a un ritmo inspiegabile, tanto che Sarti Antonio non riconosce più la sua città. Quando Settepaltò, chiamato così perché indossa un numero spropositato di cappotti l’uno sopra l’altro, viene massacrato di botte, il questurino decide di non archiviare il caso. Che senso ha picchiare a sangue un poveraccio che vive di stenti e non ha mai dato fastidio a nessuno? Forse rovinava l’estetica dei portici, o forse ha fatto o visto qualcosa che non doveva? Le ricerche spingono il sergente prima sui colli, a villa Rosantico – la cui soffitta Settepaltò ha da poco sgomberato – dove la bella Elena regala sorrisi enigmatici; poi addirittura lontano da Bologna, fino in Calabria: è la sua prima indagine «fuori casa». Testardo come pochi, Sarti Antonio arriverà a scoprire un terribile delitto, una verità che mai avrebbe immaginato.
La stagione del pipistrello book cover
#21

La stagione del pipistrello

2022

"Nella Bologna di un anno che verrà, il mio questurino continua a fare il suo mestiere. Meglio che può. Anche se la città non somiglia neppure da lontano a quella dove ha cominciato la carriera." Non è più un'isola felice della cultura, è una città sporca e violenta, in cui si vive una quotidianità miserabile. A sancire un prima e un dopo, in città e nel resto del Paese, è stata la stagione del pipistrello, come molti hanno soprannominato il periodo del Coronavirus. È in questa Bologna in preda agli estremismi di destra e alle nuove droghe sintetiche che una notte Sarti Antonio e il suo compare Rosas rinvengono il cadavere di un uomo in mezzo ai cumuli di rifiuti. Ma nulla è come sembra, e quando all'ospedale Sarti si ritrova di fronte la vittima, scopre che si tratta di una donna, e dietro il volto gonfio e livido riconosce un'amica di lunga data, la una prostituta che esercita nel suo appartamento del centro storico, dove il questurino è di casa. Mentre lei lotta tra la vita e la morte, Sarti, turbato come raramente l'abbiamo visto, si mette a indagare insieme al resto della "Compagnia della Malora", partendo da un dettaglio che non gli sul fondoschiena della donna c'è un tatuaggio appena eseguito, un cerchio che contiene una croce nera e una sigla... Macchiavelli mette alla prova il suo questurino con un caso che gli sta più a cuore della sua stessa vita, calandolo in un futuro imminente in cui, con la visionarietà che appartiene ai grandi narratori, proietta le tendenze più inquietanti del nostro presente.

Authors

Loriano Machiavelli
Loriano Machiavelli
Author · 31 books

He is an Italian mystery writer and playwright. He worked also a theatre impresario, actor and playwright. As a writer, his most famous character is Sarti Antonio[1] (surname written first), a Bolognese police detective, characterized by a strong morality but mediocre investigative capabilities; in his tales he is often helped by the sharper mind of Rosas, a smart university student. Sarti's stories have been turned into a television series in 1991, followed by an Italian-German co-production of six films, broadcast in April and May 1994. He was also the protagonist of a comics series published in the Italian magazine Orient Express. More recently, Macchiavelli has written a series of detective novels in collaboration with singer-songwriter Francesco Guccini having a Carabinieri maresciallo, Benedetto Santovito, as the protagonist. Machiavelli's books have been published in France, Germany, Portugal, Spain, Hungary, Czechoslovakia, Soviet Union, Japan, Romania and other countries.

548 Market St PMB 65688, San Francisco California 94104-5401 USA
© 2025 Paratext Inc. All rights reserved