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La storia principale di questo Grande Diabolik primaverile, intitolata “Il diadema scomparso”, ruota attorno a un diadema bellissimo e prezioso... ma forse non abbastanza per giustificare i pericoli che il Re del Terrore è disposto ad affrontare per impadronirsene. In realtà quell’oggetto ha un passato misterioso che solo Diabolik conosce. Passato raccontato in ventisettesplendide tavole di Giuseppe Palumbo, mentre i disegni dell’avventura sono del collaudato duo Giulia Francesca Massaglia e Stefania Caretta, che già aveva firmato una storia breve del Grande Diabolik. A seguire la storia breve “Uniti per sempre” dedicata a un colpo banale, simile a molti altri, ma destinato a lasciare il segno nel cuore di Ginko. Quasi un piccolo graphic novel, un modo graficamente (e non solo) diverso di vedere in azione i personaggi classici della diabolika saga. Per questo a illustrarlo è stata chiamata una “guest star”: Davìd Ferracci, apprezzato disegnatore del graphic novel "Ballata per un traditore", edito da Feltrinelli Comix. Speciale il Grande Diabolik 1/2021 Un diadema bellissimo e prezioso… ma forse non abbastanza per giustificare i pericoli che Diabolik è disposto a affrontare per impadronirsene. Un colpo banale, simile a molti altri... eppure, dopo tanti anni, destinato a lasciare il segno nel cuore di Ginko. Il diadema scomparso Soggetto: M. Gomboli e L. Ferraresi Sceneggiatura: T. Faraci Matite: G.F. Massaglia Chine: S. Caretta Tavole dei flashback: G. Palumbo Retini: L. Vasco Lettering: S. Bonn Uniti per sempre Soggetto: T. Pistoia e M. Gomboli Sceneggiatura: R. Finocchiaro Matite: D. Ferracci Chine: D. Ferracci Tavola finale: R. Nunziati Lettering: A. Storer Copertina e colorazione: G. F. Massaglia e S. Caretta
Authors

Mario Gomboli è grafico, illustratore, sceneggiatore di comics (Tilt, Diabolik, storie per Massimo Mattioli e Milo Manara), ideatore di Caroselli, curatore di mostre (e negli anni Settanta vicedirettore del Salone Internazionale dei Comics a Lucca). Ha fondato nel 1972 lo Studio Arcoquattro. Docente universitario alla facoltà di Architettura in Algeria (1982-1983) ed insegnante dell'Istituto Europeo di Design, è il creatore delle illustrazioni dello straordinario Zoo Pazzo, nato quasi per caso nel 1972 e portato avanti negli anni sotto varie forme. Ha ideato più di cento libri per l'infanzia tradotti in tutto il mondo. Nel 1998 ha ricevuto il Premio Andersen per la migliore collana di divulgazione con I consigli di Luporosso

Tito Faraci (born Luca Faraci, on 23 May 1965) is an Italian comics writer and editor, as well as novelist. Faraci is most notably known for his work on Mickey Mouse, as published on 'Topolino', the Italian weekly digest devoted to Disney comics. Faraci debuted in comics in the middle of the nineties. Although his very first script was for a Donald Duck story, he quickly gained fame as an inventive and innovative Mickey Mouse writer. His Disney stories mix absurd humour and a deep human touch, while borrowing atmospheres from pulp movies and noir literature. Many of his stories have been drawn by famous artist Giorgio Cavazzano. The two have also collaborated outside of Disney, for instance on a Marvel's Spider-Man one-shot. Faraci is nowadays a veteran comic book writer, having wrote for years for a number of mainstream Italian series, most notably Tex and Diabolik. His first novel, titled La vita in generale, appeared in 2015. Italian bio: Tito Faraci è nato a Gallarate nel 1965. È uno dei più importanti sceneggiatori italiani di fumetti. Ha creato storie per “Topolino” (Giorgio Cavazzano è stato – come usa dire lui stesso – il suo mentore), “Dylan Dog”, “Tex”, “Diabolik”, “Magico Vento”, tra gli altri, ed è stato uno dei primi scrittori italiani a lavorare anche per personaggi di fumetti americani come Spider-Man, Devil e Capitan America. Per la Disney ha sceneggiato Novecento di Alessandro Baricco, dando al protagonista la fisionomia di Pippo. Per Feltrinelli ha pubblicato il romanzo La vita in generale (2015), la sceneggiatura dell’albo a fumetti Le entusiasmanti avventure di Max Middlestone e del suo cane alto trecento metri (con Sio; 2016; nuova edizione: 2018), Il pesce di lana e altre storie abbastanza belle (alcune anche molto belle, non tante, solo alcune) di Maryjane J. Jayne (con Sio; 2018) e, nella collana Feltrinelli Comics, la graphic novel di Alessandro Baricco, Senza sangue (2019; con Francesco Ripoli).