
L’autore italiano di thriller storici n°1 in Italia e più letto nel mondo Un autore da due milioni di copie Vincitore del Premio Bancarella Tradotto in 18 Paesi Intrighi, giochi di potere e complotti dinastici. Due famiglie unite da un segreto Anno Domini 1127. Coste della Sicilia nord-occidentale. Due famiglie di stirpe normanna, una cristiana e l’altra pagana, una legata alla Sicilia e l’altra alla contea francese di Évreux, stanno per intrecciare i loro destini. L’incontro avviene sotto il sole cocente del Mediterraneo, sulla spiaggia del castello di Sagitta. Da un lato, il barone Galgano e sua figlia Altruda, signori di quelle terre. Dall’altro, tre fratelli appena sbarcati da una nave dalla testa di il giovane Folco, la mezzana Fresenda e un bambino ancora in fasce di nome Abelardo. Sullo sfondo di una realtà dominata da guerre, tradimenti e tensioni dinastiche, i nuovi arrivati dovranno adattarsi in fretta ai giochi di potere dei normanni di Sicilia per trovare un posto in quel regno d’insidiosa bellezza. Ma per il coraggioso Folco di Évreux, sposare Altruda non sarà sufficiente a garantire un futuro ai suoi congiunti. Il barone Galgano è, infatti, un uomo dai molti segreti. Il più spaventoso dei quali si trova nascosto nella torre più antica del suo castello. Marcello Simoni È nato a Comacchio nel 1975. Ex archeologo e bibliotecario, laureato in Lettere, ha pubblicato diversi saggi storici; con Il mercante di libri maledetti, suo romanzo d’esordio, è stato per oltre un anno in testa alle classifiche e ha vinto il 60° Premio Bancarella. Ha vinto inoltre il premio Stampa Ferrara, il premio Salgari, il premio Ilcorsaronero e il premio Jean Coste. La saga che narra le avventure di Ignazio da Toledo ha consacrato Marcello Simoni come autore culto di thriller i diritti di traduzione sono stati acquistati in venti Paesi. Con la Newton Compton ha pubblicato numerosi bestseller, tra cui La taverna degli assassini, la trilogia Codice Millenarius Saga e la Secretum Saga, vendendo oltre un milione e mezzo di copie.
Author

Ex archeologo, laureato in Lettere, svolge attualmente il lavoro di bibliotecario. Ha pubblicato diversi saggi storici, soprattutto per la rivista specialistica Analecta Pomposiana. Molte delle sue ricerche riguardano l'abbazia di Pomposa, con speciale attenzione agli affreschi medievali che raffigurano scene del Vecchio e del Nuovo Testamento e dell'Apocalisse. Sul fronte della narrativa ha partecipato all’antologia 365 racconti horror per un anno, a cura di Franco Forte. Altri suoi racconti sono usciti per la rivista letteraria Writers Magazine Italia[3]. Il suo primo romanzo, Il mercante di libri maledetti, è un thriller medievale che ruota intorno alla figura di Ignazio da Toledo, mercante di reliquie mozarabo, e a uno sfuggente manoscritto intitolato Uter Ventorum, in grado secondo leggenda di evocare gli angeli. In realtà questo volume è uno pseudobiblion come il Necronomicon citato da H.P. Lovecraft[4]. Per il successo conseguito da questo romanzo l'autore ha ricevuto il 24 novembre 2011 il premio What's up Giovani Talenti per la cultura[5]. Nell'ottobre del 2012 pubblica La biblioteca perduta dell'alchimista con protagonista ancora il mercante Ignazio da Toledo e a partire dall'agosto dello stesso anno Rex Deus. L'armata del diavolo, ebook a puntate poi pubblicato in cartaceo con il titolo L'isola dei monaci senza nome. Nel tempo libero Simoni organizza eventi culturali di taglio letterario.