
L'economia del sé. Breve storia dei nuovi esibizionismi
By Guia Soncini
2022
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C'era una volta la vita privata: era il luogo in cui ti provavi vestiti e ti accoppiavi, ti lamentavi del capufficio e violavi gli arresti domiciliari, cucinavi e sanguinavi. Poi sono arrivati i telefoni con incorporato un obiettivo fotografico. «Il bello di questo secolo è che, quando pensi che il senso del pudore sia azzerato, esso ti sorprende scendendo sotto lo zero». L'esibizionismo è diventato non solo normalità, ma diritto; non solo diritto tuo a esporti, ma dovere degli altri di trovarti interessante. La nostra «presa della Bastiglia è la presa della visibilità da parte dei mediocri. L'unico eccezionalismo che tolleriamo è l'eccezionalismo di massa». Nella sua nuova indagine sulle follie contemporanee, Guia Soncini individua alcuni punti chiave di questa religione ombelicale, a cominciare dal momento in cui Chiara Ferragni ha inventato l'economia del sé e risalendo fino a Monica Lewinsky, il cui principale errore fu essere in anticipo su un tempo in cui pretendere attenzione è diritto, dovere, norma e pratica comune. Tra le ingenuità della militanza su internet e l'esibizionismo bipartisan che annulla ogni differenza anche in politica, da Calenda a Salvini, un viaggio nella livella social che rende uguali il calciatore e l'intellettuale, la influencer e la deputata, dove «la merce siamo noi, nessuno si senta escluso». Cercando una risposta alle domande che ci assillano quando siamo merce e vetrina, venditori e prodotti, illusionisti e oltranzisti della trasparenza. Certo che potremmo sottrarci al salire sul palcoscenico, ma tutti hanno una telecamera in tasca, e «se comunque finisce che mi fotografate di soppiatto voi, tanto vale pubblichi la mia vita io».
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Guia Soncini
Author · 3 books
Guia Soncini ha iniziato lavorando dietro le quinte della tv e davanti ai microfoni della radio, e ha scritto di tutto: oroscopi televisivi, editoriali politici, ma anche un film con Belén. Commenta l'attualità e il costume, e gli uomini e le donne e le loro relazioni, su un sacco di giornali, ma soprattutto su la Repubblica e Gioia. Il suo primo libro è stato Elementi di capitalismo amoroso (2008). Nel 2012 il suo Come salvarsi il girovita è stato uno dei primi eBook self-published ad arrivare al primo posto nella classifica di vendite di Amazon. Nel 2013, con I mariti delle altre ha vinto il Premio Forte dei Marmi per la satira.